Il verdetto è chiaro e netto: Sara Casanova è il nuovo sindaco di Lodi.
La candidata del centrodestra ha raggiunto il 56.90% e si è aggiudicata ben 9.859 voti dal popolo lodigiano, battendo in modo definitivo lo sfidante del centro sinistra Carlo Gendarini, che ha raggiunto il 43,10% dell’elettorato con 7.468 voti.
Sara Casanova è la prima donna chiamata a guidare il Broletto, il municipio di Lodi e l’architetto 40nne della Lega Nord si propone di fare chiarezza dopo quasi un anno di commissariamento della città e lo scandalo delle piscine.
Era il 22 agosto del 2016 quando il consiglio comunale di Lodi veniva sospeso e il viceprefetto vicario Mario Savastano veniva nominato commissario prefettizio, a seguito delle irrevocabili dimissioni dell’ex sindacoSimone Uggetti.
Lodi sindaco: Il centro destra si prepara a governare la città
La coalizione di Casanova annovera Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia – Alleanza Lodigiana, Lista Sarà, Pensionati e, soprattutto, la coalizione civica di Lorenzo Maggi, che ha scelto l’apparentamento con Casanova.
Il ballottaggio ha, infatti, fatto seguito alla prima votazione, quando Gendarini aveva raggiunto il 30,63 per cento, mentre la candidata Casanova il 27,32 per cento e Lorenzo Maggi il 15,50 per cento. Deludente al primo turno il risultato dei 5 Stelle con il 9,59 per cento.
Il ballottaggio Lodigiano ha quindi fatto chiarezza e ha rivelato al volontà degli elettori di cambiare pagina dopo l’amaro commissariamento che ha reso il comune caotico per un bel periodo di tempo. Gli elettori hannoscelto i partiti di destra e ora la neo eletta Casanova affiancata da Lorenzo Maggi si prepara a governare ‘per tutti’, come rivelato dalle sue stesse parole.
L’Immobiliare Maria Pannone legata fortemente al territoriio lodigiano Augura che la città di Lodi possa ritrovare serenità, voglia di fare e torni ad essere uncentro operoso, dove i rapporti con la Pubblica Amministrazione si propongono chiari, a favore dei cittadini e dei professionisti che vivono e lavorano nel lodigiano.